Melara: Manca la mentalità vincente. Chiediamo scusa ai tifosi

"Parlare dopo la partita è sbagliato. ora dobbiamo affrontare le prossime sfide al massimo"

Benevento.  

“La squadra ci ha creduto. Sapevamo che questa gara poteva portare a una svolta. Penso che il Benevento sia partito bene nei primi minuti e poi abbia concesso spazio agli avversari. E’ una sconfitta dura per i tifosi ma soprattutto per noi. Lavoriamo da luglio per raggiungere l’obiettivo e ci proveremo fino all’ultimo”.

Con queste parole ha esordito ai microfoni di Off Side il capitano Fabrizio Melara. L’esterno offensivo giallorosso ha poi continuato: “Nel corso del campionato ci ha contraddistinto il cinismo e quando questo manca inconsciamente non riesci a fare neanche il passaggio più semplice, soprattutto perché – dopo un campionato così entusiasmante – siamo a meno cinque dalla Salernitana. Quali sono state le cause della sconfitta? Dobbiamo essere più abituati a vincere. La Juventus, ad esempio, non concede centimetri agli avversari nonostante abbia tanti punti di vantaggio sulla seconda. Occorre la mentalità vincente. Da capitano, comunque, mi sento di dire che ho giocato con poche squadre così nel corso della mia carriera. Tutti vogliono raggiungere l’obiettivo e portare il Benevento più in alto possibile”.

Successivamente si è rivolto ai tifosi: “Da capitano e da referente della squadra chiedo scusa ai tifosi. Parlare dopo la partita è sbagliato perché la tensione è alta. C’è grande rammarico”.

Ha chiuso nel parlare dei prossimi impegni: “Per tornare a essere la solita squadra dovremo giocare le prossime tre partite con il coltello tra i denti. A livello personale mi scuso per non essere stato molto presente, ma purtroppo sono annate sfortunate. I play off? Giocheremo al massimo delle nostre forze, anche se la partita secca preoccupa un po’”.