Per il secondo posto serve ancora un punto

C'è un'eventualità remota che si possa finire al quarto posto: assolutamente da evitare

Benevento.  

Ha detto Moro, uno dei pilastri della Salernitana, che “vincere questo campionato è stata una liberazione” e che uno stress così non l’aveva mai provato prima. Il lungo duello col Benevento lo ha provato a tal punto che il giorno prima di giocare col Barletta ha dormito appena tre ore. Le dichiarazioni dell’ex empolese servono a far capire quanto fosse difficile vincere questo campionato e la differenza tra chi ha vinto e chi ha perso è davvero minima e quasi tutta di natura mentale. Moro dice con soddisfazione che ora finalmente potrà staccare la spina, cosa che non potrà fare invece il Benevento. La squadra giallorossa è chiamata essenzialmente a ritrovare la condizione psicofisica migliore in vista dei play off, ma anche a fare almeno un punto in queste due partite che restano da giocare per non mettere in pericolo il secondo posto. Abbiamo già spiegato che migliore seconda o migliore terza, ai fini pratici può cambiare ben poco. Ma la matematica lascia ancora aperta una soluzione che sarebbe la peggiore possibile in questo momento per la squadra giallorossa, quella di finire addirittura al quarto posto. L’eventualità appare assai remota, a dire il vero, ma non impossibile e ovviamente da evitare. Se il Benevento, infatti, perdesse entrambe le partite che restano da disputare e contemporaneamente Matera e Juve Stabia le vincessero tutte e due (le vespe hanno lo scontro diretto al Vigorito), le tre squadre si ritroverebbero insieme al secondo posto della graduatoria a 72 punti. Servirebbe a quel punto la classifica avulsa per determinare la graduatoria finale: il Matera avrebbe la meglio con i suoi otto punti, mentre sarebbero ancora appaiate Benevento e Juve Stabia a quattro. A quel punto tutto sarebbe deciso dal risultato del derby di ritorno: alle vespe per sovrastare i giallorossi servirebbe vincere con più di un gol di scarto. A quel punto il Benevento sarebbe incredibilmente quarto e costretto ad affrontare la migliore seconda (probabilmente il Matera a 72 punti) in casa sua. Come abbiamo detto è un’eventualità remota, ma assolutamente da evitare. Per farlo basterà cogliere un punticino domenica al San Vito di Cosenza. A quel punto i giallorossi sarebbero matematicamente secondi.

Franco Santo