Juve Stabia, se ne va anche Improta

"Mi sento ferito nella passione, gli interessi economici stanno distruggendo il calcio"

Benevento.  

Non solo i presidenti “col portafogli”, ora si dimettono anche quelli “senza”. Ieri sera ad annunciare un immediato disimpegno dalla sua carica è stato Gianni Improta, numero uno della Juve Stabia. Il famoso baronetto di Posillipo ha usato il suo stile inconfondibile per esternare tutto il suo rammarico di fronte a ciò che è accaduto alle vespe domenica scorsa a Bassano: “Sono senza parole - ha detto ai microfoni di Stabia Channel -  persino il pubblico di casa è rimasto sorpreso dinanzi all’annullamento del gol di Gomez. Un’ingiustizia palese che fa il paio con quella del mancato ripescaggio ad inizio di stagione. E’ per questo che sto pensando di lasciare il calcio. Mi sento ferito nella passione, ma vorrei andarmene senza troppi clamori. In realtà gli interessi economici stanno distruggendo il gioco più bello del mondo e nessuno fa niente per evitarlo”. Così, dopo le dimissione del patron Manniello, proprietario della società, ora arriva anche questo annuncio shock da parte di Improta. Futuro difficile anche per le vespe.