Le carriere di Padella e Mazzarani sono nate nelle giovanili della Cisco Roma. I due sono cresciuti calcisticamente insieme e hanno instaurato un rapporto di amicizia abbastanza solido. Prima che le loro strade si separassero hanno provato l’assalto alla serie B con la maglia dell’Atletico Roma, terminato in malo modo nella finalissima play off persa nel doppio confronto con la Juve Stabia. Ora, a distanza di quattro anni, i destini di questi due calciatori capitolini si sono incrociati ancora una volta per provare a conquistare il sogno della cadetteria: “Lo conosco – esordisce Padella – dai tempi del settore giovanile. Di lui non posso fare altro che parlarne bene. E’ un grandissimo atleta che da sempre il massimo in campo e anche fuori, aspetto importantissimo nel calcio attuale. Non mi meraviglio che sia diventato un fedelissimo di Auteri, tecnico che chiede sempre massimo sacrificio e corsa. E’ un acquisto più che positivo”. Per quanto concerne le sue doti tecniche, Padella ce lo presenta così: “E’ un esterno difensivo che può ricoprire entrambe le fasce. Le sue doti sono la corsa e l’aggressività. Arriva sempre in fondo e riesce a fare benissimo le due fasi. Nel 3-4-3 di Auteri può fare la differenza, così come dimostrato a Matera dove, dopo essere stato messo in campo, non è mai uscito. A lui faccio un grandissimo in bocca al lupo e un ben arrivato nella famiglia giallorossa. Ci darà sicuramente una grande mano per il raggiungimento dei nostri obiettivi”.
Ivan Calabrese
