Ma vuoi vedere che porta bene?

Perdere è sempre fastidioso, ma spunta una statistica che ha del clamoroso

Benevento.  

Il day after della sconfitta in Tim Cup con il Tuttocuoio porta la giusta dose di sconforto unita a un cauto ottimismo. "Work in progress", questa la dicitura affissa sulla porta del cantiere guidato da Auteri. Difficile aspettarsi più di quanto non si sia visto, con l'aggravante di una mancata freschezza atletica dovuta ai carichi di lavoro imposti dal tecnico siciliano e dal suo staff. Il Tuttocuoio, specie nella ripresa e dopo l'espulsione di Mattera, è parso più reattivo e nel calcio d'agosto basta questo a fare la differenza. 

Ma può una sconfitta essere vista in maniera positiva? In casi normali no. Non ci riuscirebbe neanche il più inguaribile degli ottimisti, figuriamoci chi è sceso in campo. Eppure a molti è sfuggita una statistica che ha del clamoroso e che fa sorridere soprattutto gli amanti della cabala. Ma vuoi vedere che perdere al debutto in Tim Cup porta fortuna? Ebbene sì, la Coppa Italia lo scorso anno ha sortito un po' l'effetto che fu del vecchio Trofeo Berlusconi negli anni Novanta, quando Juventus e Milan dominavano il panorama calcistico italiano. Si diceva che chi avesse perso il "Berlusconi" avrebbe poi vinto lo Scudetto. E la cosa capitava spesso e volentieri. 

Cosa c'entra tutto questo con la Tim Cup? Ve lo spieghiamo subito. La statistica riguarda i risultati ottenuti lo scorso anno dalle squadre che a fine campionato sarebbero poi state promosse direttamente in categorie superiori tra i professionisti. Per chi non dovesse ricordarle tutte, nessun problema: Novara, Salernitana e Teramo dalla Lega Pro alla B; Carpi e Frosinone dalla B alla A. Nessuna di queste riuscì a superare lo scoglio dell'esordio in Tim Cup. Il Novara debuttò al secondo turno (perdendo ai rigori col Latina), la Salernitana uscì al primo turno con l'Alessandria (1-0) e il Teramo allo stesso step fu sconfitto dal Sudtirol (3-2). Le squadre di B entrarono in gioco al secondo turno così come quest'anno, ma non fu un turno prolifico nè per il Frosinone (sconfitto proprio dal Como ai rigori), nè per il Carpi (ko 2-1 con il Pisa). A dirla tutta ci sarebbe anche il Bologna, sconfitto dall'Aquila ad agosto e promosso in A a giugno. E allora scusateci, ma la domanda a questo punto è legittima. Vuoi vedere che porta bene per davvero?

Francesco Carluccio