Renzulli: "Segnali positivi dalle tifoserie o porte chiuse"

L'amministratore delegato ha parlato della riunione tenutasi a Roma

Benevento.  

Ferdinando Renzulli è intervenuto nel corso dello speciale mercato di questa sera in merito alla possibilità emersa quest'oggi della chiusura del settore ospiti dello Zaccheria. L'amministratore delegato giallorosso si è recato nel pomeriggio a Roma per una riunione al Ministero per cercare di risolvere la questione. Queste sono state le sue dichiarazioni: "E' stata una convocazione piuttosto improvvisa ed eravamo tutti un po' sorpresi. Si è discusso della problematica relativa all'ipotetica inibizione ai tifosi del Benevento della partita di sabato. Questa deriva da una serie di problematiche, anche relative a piccoli episodi del passato tra le due tifoserie. C'è stata una discussione molto animata. Sia il Questore di Foggia che la società, per motivi di ordine pubblico, hanno presentato questa richiesta. Noi abbiamo proposto delle motivazioni contrarie a questa disposizione che in parte sono state accolte. Si porta avanti l'idea che la partita si giocherà, ma dovranno esserci dei segnali distensivi tra le due tifoserie. Nel caso in cui possa esserci parere negativo da parte degli organi di polizia o dei segnali poco chiari da parte delle tifoserie, la sfida sarà giocata a porte chiuse. Sarà cura dei nostri tifosi dimostrare questo, evidenziando la voglia e la volontà di vedere la partita in pace. Se l'obiettivo è quello di seguire la squadra, devono cercare di dare un segnale positivo così come hanno sempre fatto. Nel giro di un paio di giorni la discussione verrà riproposta. Entro giovedì sarà risolta".