Strega, che peccato! Allo Zaccheria finisce 2-2

A Foggia giallorossi avanti due volte con Eusepi ma frenati da una punizione di Gigliotti all'88'

Benevento.  

La strega culla fino in fondo il sogno di portare a casa i tre punti dalla sfida dello Zaccheria ma deve inchinarsi a una punizione scagliata da Gigliotti all'88'. Un vero peccato per la squadra di Brini che ha subito l'iniziativa rossonera per gran parte della partita ma si è mostrata allo stesso tempo più cinica dei rivali colpendo due volte con Eusepi (straordinario il primo gol, foto Taddeo). 

 

La partita - Nel Foggia defezione dell'ultimo minuto: D'Allocco dà forfait, al suo posto Sicurella nel 4-3-3 di De Zerbi. Brini opta per il classoco 4-4-2 con Agyei al posto di D'Agostino confermando le indiscrezioni della vigilia. I padroni di casa partono meglio e tengono in mano il pallino del gioco per tutti i primi quarantacinque minuti, ma la prima vera occasione del match è per il Benevento. All'8' l'incursione di Alfageme sulla destra trova prima Eusepi e poi Marotta il cui tiro viene deviato in corner dalla difesa in maniera provvidenziale. Al 10' il settore ospiti finalmente si popola e due minuti dopo i giallorossi fanno subito esplodere la gioia dei loro tifosi. E' il 12' quando Campagnacci fornisce un assist perfetto dalla trequarti ad Eusepi che si coordina benissimo prima di battere meravigliosamente a rete. Il suo destro è un bolide che non lascia scampo a Narciso. Al 21' Brini perde Lucioni che si infortuna in uno scontro di gioco con Iemmello. Il difensore sannita ha la peggio ed è costretto ad uscire in barella rilevato da Padella. NNegli ultimi venticinque minuti il Foggia alza il ritmo e trova il pari alla mezzora. Cross dalla sinistra di Agostinone, dormita della difesa e tap-in vincente sul secondo palo di Sarno lasciato libero di calciare a porta vuota. Due minuti prima l'ex reggino era andato vicino all'1-1 raccogliendo una spizzata di Iemmello ma sbagliando la mira da due passi. L'ultima occasione della prima frazione è del Benevento; al terzo di recupero Marotta si coordina in rovesciata su cross di Celjak ma non riesce a trovare l'impatto con la palla. Nella ripresa il Foggia prova subito ad affondare il colpo con Iemmello che al 7' va vicino al 2-1 anticipando Pane sul primo palo dopo un cross di Cavallaro. Al 13' occasionissima per il Benevento che al 13' si divora letteralmente un gol con Eusepi che su assist di Campagnacci si fa parare la conclusione da posizione ravvicinata da Narciso. Al 20' a provarci è lo stesso Campagnacci su assist di Re Umberto ma il diagonale si perde sul fondo. Un minuto più tardi Brini inserisce Mazzeo e al 34' proprio l'ex Perugia fornisce a Eusepi l'assist per il raddoppio. Per la punta giallorossa è un gioco da ragazzi depositare la sfera nel sacco alle spalle di Narciso. Nel finale il forcing del Foggia però produce i suoi effetti e i satanelli centrano il 2-2 finale conquistando un calcio piazzato a trenta metri dalla porta. Magistrale la punizione di Gigliotti che indovina l'angolo giusto per battere Pane. Finisce 2-2, un risultato probabilmente giusto ma che lascia tanto amaro in bocca alla strega. 

 

Francesco Carluccio