Rigore sì, rigore no, rigore... forse. La tredicesima di campionato ha il sapore di un penalty, elemento che ha caratterizzato cinque dei nove confronti andati in scena sui vari campi del girone C. Ne sono stati fischiati sette in totale: uno a Foggia, uno ad Agrigento, uno a Rieti e addirittura due a Monopoli e Melfi. A sbagliare il solo Croce, ma il suo è un errore ininfluente ai fini del risultato di Monopoli-Ischia. E' stata la giornata di Calil e di Grandi, determinanti per Catania e Catanzaro. Il primo usando i piedi, il secondo i guantoni, entrambi le ali. Quelle che ha sfoggiato anche il Foggia dominando nel posticipo contro una capolista Casertana notevolmente ridimensionata non poco dal verdetto del campo.
Francesco Carluccio
