Derby all'Arechi, il conto alla rovescia è iniziato

Il ventisettesimo turno ha rimesso tutto in discussione per la lotta al primato

Benevento.  

La vittoria in extremis dei giallorossi sul Melfi e il conseguente +4 sulla Salernitana avevano aperto le porte ad un avvicinamento più soft al derby dell'Arechi. E invece ecco che l'imprevedibilità del campionato di terza serie si è subito ripresa la scena mettendo tutto in discussione. Benevento e Salernitana nell'ultimo turno erano attese, almeno sulla carta, da impegni abbordabili non solo per ragioni di classifica. Il Barletta e il Savoia, dirette avversarie delle squadre che stanno dominando il girone C, versano in condizioni economiche precarie e ciò avrebbe potuto minare la loro serenità alla vigilia di appuntamenti altamente impegnativi. La squadra di Sesia invece si è presentata nel Sannio più concentrata che mai dimostrando che le voci di una ormai certa penalizzazione l'hanno turbata fino ad un certo punto. Lo stesso ha fatto il Savoia che al Giraud ha giocato un buon derby contro la Salernitana prima di capitolare a un quarto d'ora dalla fine. La differenza tra i due match sta nel punteggio: vittoria per i granata e pari per i sanniti. Un dettaglio non da poco visto che consente al cavalluccio marino di accorciare inaspettatamente a -2 in vista del big match del girone di ritorno. Come ripetuto da più parti all'interno dell'ambiente di entrambi i club il confronto dell'Arechi (sabato 7 marzo ore 15) non sarà decisivo ai fini della promozione. Lo sarà indubbiamente per la leadership. Un risultato positivo consentirebbe agli uomini di Brini di mantenere il primato; una vittoria addirittura di rinsaldarlo. La Salernitana, dal suo canto, ha messo nel mirino il sorpasso confidando nella spinta di un pubblico numeroso. Il fattore ambientale fino a questo momento non ha intimorito una squadra scalfita ed esperta come quella giallorossa, ma servirà la massima concentrazione per avere la meglio ancora una volta su tutto.