Benevento, un sorso di "Strega"

Cerimonia di presentazione all'Alberti della bottiglia celebrativa della B

Benevento.  

Una cerimonia sobria con l’inebriante profumo del Liquore Strega che pervade la sala riunioni. Lo stabilimento della famiglia Alberti apre le porte al Benevento Calcio per presentare quella bottiglia celebrativa che ricorderà la conquista più prestigiosa del football sannita e sottolineare questo legame riannodato. A fare da anfitrione il presidente “Strega” Giuseppe D’Avino: “Abbiamo rinnovato il legame tra le due “Streghe”, visto che la squadra giallorossa viene simpaticamente denominata così. E’ un punto di contatto non da poco. Siamo contenti di aver ripreso questa collaborazione. Ricordo quella volta nel '94 quando ci fu la promozione in serie C con la suggestiva coreografia della Curva Sud dove una strega prendeva al laccio una C. Siamo contenti di partecipare a questa nuova avventura e per questo abbiamo suggellato la collaborazione con l’emissione della bottiglia celebrativa”. “Che sta già girando il mondo”, ammicca l’ingegner Savarese, vice presidente. “Molti appassionati ce la stanno chiedendo, non dimentichiamoci che i sanniti sono dovunque nel mondo e che il sindaco di New York, Bill De Blasio, è di Sant’Agata de’ Goti. Ricordo che facemmo la stessa cosa al primo scudetto del Napoli e l’iniziativa andò benissimo”. Presenti al tavolo della cerimonia, oltre a D’Avino e Savarese, l’ingegner D’Angelo, dirigente della Alberti della nuova generazione, poi l’altro sponsor del Benevento, Fulvio Rillo, e l’amministratore di Ottomedia Ferdinando Renzulli, intervenuto al posto del presidente Vigorito, bloccato, neanche a dirlo, dal 'colpo della strega'.  “Porto i saluti dell’avvocato Vigorito a nome del Benevento Calcio e di Ottomedia. Pur apprezzando tantissimo tutto ciò che sta avvenendo intorno alla nostra società, sicuramente il marchio Strega è stato da noi tra i più corteggiati. Alla fine ci siamo incontrati dopo un po’ di tempo e non si può negare che sia suggestivo sia dal punto di vista commerciale che su quello del nome. La B, è inutile negarlo, è una realtà imprenditoriale e di immagine, tanto che comunichiamo subito queste nostre iniziative alla Lega, che tra le sue vocazioni ha questa impostazione marketing: c’è sempre una forte volontà di far conoscere le realtà locali. Quello con Strega è un connubio prestigioso e anche dall’esterno abbiamo avuto piacevoli riscontri per aver aggiunto un marchio di tale importanza”.

Presente anche Fulvio Rillo per la Rillo Costruzioni, da sempre vicino alle sorti del Benevento Calcio: “Siamo onorati come famiglia di far parte di questo gruppo che sponsorizza il Benevento. Noi ci siamo legati alla famiglia Vigorito dal primo giorno. Secondo le nostre disponibilità e nessun vincolo, siamo stati sempre il secondo sponsor. Prima con la Laif e poi con la Rillo Costruzioni. Siamo contenti perché abbiamo i nostri riscontri e ci telefonano da tutta Italia perché leggono il nostro nome sulle maglie del Benevento. Essere accostati all’Ivpc e alla strega Alberti e un grosso orgoglio per noi”.

Subito dopo la conferenza stampa è stata la volta della parte forse più suggestiva con la presentazione delle maglie. Ad indossarle sono stati Fabrizio Melara (quella giallorossa), Fabio Ceravolo (quella nera) e Michele Camporese (quella bianca). I tre giocatori del Benevento hanno posato con la maglia e con la bottiglia celebrativa, nella speranza che una giornata così sia foriera di tanti nuovi successi per la "Strega".

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