Sanniti, ipotecata la vittoria del campionato

La soddisfazione di mister Pellegrino

Benevento.  

La prima fuga stagione dei Sanniti non può passare sotto silenzio. Manca poco e la serie C2 diventerà una realtà.

“Dopo una prestazione del genere - inizia mister Pellegrino - non posso che essere soddisfatto. Sono contento per la squadra, per la società e per i tifosi che ci sostengono sempre. Tenevamo tantissimo a questa gara per tanti motivi, tra cui quello di portarci a +6 sulla seconda a 3 gare dal termine e mettere una seria ipoteca sulla vittoria del campionato, ma ci tenevamo anche a riscattare la sconfitta non tanto ben digerita dell’andata. I ragazzi sono stati concentrati e carichi per tutta la settimana, non vedevano l’ora di scendere in campo contro il Marello ed in effetti hanno disputato una gran partita, dal primo all’ultimo minuto, abbiamo creato buone trame e non concesso quasi nulla agli avversari che non hanno mai praticamente tirato in porta a scapito di quanto ho letto su organi di informazione vicini alla società ospite. Tra le altre cose si è scritto di una partita quasi rubata da parte nostra con “innumerevoli” occasioni del Marello e continui nostri falli ai loro danni. Niente di più falso: la partita è stata a senso unico e molto corretta da ambo le parti. Biele, il nostro portiere, è stato del tutto inoperoso. Ho potuto far ruotare quasi tutti gli effettivi visto come si è messa la partita soprattutto nella ripresa. Ora questa vittoria ci permette di guardare alle ultime tre gare con tanta fiducia e tranquillità ma, come ho detto ai ragazzi, ancora non è finita, abbiamo tanti obiettivi da raggiungere oltre alla vittoria del campionato, il più importante, ma anche altri che non sto qui a dirvi. Lasciatemi ringraziare il numeroso pubblico che mai come oggi è stato la nostra forza, il nostro 6° uomo in campo. Grazie di veri cuore a tutti da parte della famiglia dei Sanniti. Ora ci sarà la sosta di Pasqua, colgo qui l’occasione per fare gli auguri a tutte le società, e poi il rush finale, in attesa del grande giorno. Questa vittoria va dedicata anche al nostro insostituibile segretario, Fabio Sorice: una persona eccezionale che quest’anno, in punta di piedi ma come un uragano, è entrato in società con serietà e competenza”.