Primo stage andato agli archivi, per la Forza e Coraggio è il momento delle valutazioni. Quaranta ragazzi hanno invaso il Mellusi, mister Germano ha potuto osservare con attenzione e ha cominciato a farsi un'idea del valore dei giocatori che hanno preso parte all'evento. Atleti giunti da ogni parte della Campania, segnale forte che l'appeal della Forza e Coraggio è ancora intatto al di là delle vicissitudini.
“La prima cosa che ho notato – inizia Zarro, responsabile del settore giovanile beneventano – è stato il grande impegno di questi ragazzi che hanno capito l'importante dello stage. Ovviamente non ci aspettavamo tanto, visto che siamo ai primi di luglio, che non c'è preparazione fisica e molti hanno giocato insieme in questa circostanza per la prima volta. Con il mister abbiamo notato, comunque, professionalità, disponibilità e anche un buon valore tecnico”.
Tutti messi in campo con il 4-4-2 che dovrebbe essere il modulo indicativo del tecnico calabrese.
“Ci siamo fatti un'idea, ma è lontana da quella definitiva. Ovviamente ci saranno altri incontri, torneranno quasi tutti questi ragazzi. Posso solo dire che al tecnico sono piaciuti e soprattutto con piacere abbiamo visto che c'è vasta scelta di ruoli ed età”.
In questo quadro manca ancora l'allenatore della juniores, ma giova ricordare che lo stage è stato effettuato per trovare gli Under in chiave prima squadra. Poi ci sarà anche una seconda scelta di ragazzi che potranno essere aggregati alla formazione giovanile.
“E' giusto che sia stato presente mister Germano perchè i giocatori vanno scelti in ottica prima squadra. Al momento opportuno sceglieremo anche l'allenatore della juniores. Qualche incontro c'è già stato, ma dobbiamo aspettare. Per ora continuiamo in questo lavoro chiedendo ai ragazzi puntualità, disponibilità, adattamento,volontà e impegno. Talento è personale e non lo giudichiamo ma se manca uno di quei requisiti, alla fine non ha senso partecipare a una cosa così importante”.
Fabio Tarallo