Iacoviello, le dimissioni spiegate in una conferenza

L'ex vicepresidente del Comitato ha detto addio dopo 25 anni di attività

Benevento.  

Dopo aver annunciato le dimissioni, il vicepresidente del comitato regionale, Giulio Iacoviello, poco fa ha spiegato le motivazioni di questa decisioni in una conferenza stampa presso il Coni di Benevento. Parole dure, dirette, da parte di chi è in federazione da ben 25 anni. Una decisione anche sofferta, ma francamente, stando a quanto dichiarato dall'ormai ex vicepresidente, non c'erano più le condizioni per poter andare avanti. Dissidi sorti all'interna del comitato e un senso di sfiducia nei propria confronti l'hanno portato a prendere questa strada. Non solo questo, Giulio Iacoviello ha anche avuto difficoltà a sentirsi completamente coinvolto da una gestione che, lentamente, stando alle sue dichiarazioni, si è allontanato dal discorso calcio per prendere ben altra strada. Una decisione comunicata al presidente Pastore, Tavecchio, Malagò e all'onorevole Sibilia. Finisce l'avventura di Iacoviello presso il comitato, finisce male per tutte le motivazioni che l'hanno portato a parole dure e decisioni drastiche.

Di seguito vi elenchiamo le motivazioni inviate in una lettera dall'ormai ex Vice President Federale agli orani della F.I.G.C., L.N.D., CONI  e all'onorevole Sibilia.

Le indagini che gravano sul C.R. Campania sia della Procura della Repubblica di Napoli che della Procura Federale.

La mancata informazione al Consiglio Direttivo del C.R. Campania del 12-08-2015 dell'Ispezione Amministrativa disposta dagli organi Federali preposti dalla LND in data 5 agosto c.a., notizia appresa dallo scrivente a seguito di un articolo pubblicato in data 17 agosto c.a. sul Quotidiano "Cronache dii Napoli".

La Gestione Economica-Finanziaria del C.R. Campania F.I.G.C.-LND.

La movimentazione finanziaria che è intercorsa tra il C.R. Campania FIGC-LND, il cui Presidente è dal 5-12-2012 Vincenzo Pastore, a favore della società partecipata Uninominale "Calcio Campania Immobiliare s.r.l.", della quale società il C.R. Campania è socio unico e Vincenzo Pastore Direttore Generale della stessa, il tutto al fine di provvedere, almeno nel recente passo, al pagamento di buona parte dello stipendio più i versamenti contributivi e previdenziali a favore del Direttore Generale della Summenzionata società.

Fabio Tarallo