Il ruggito di De Palma

L'attaccante protagonista nella sfida col Puglianello con un poker

Campoli del Monte Taburno.  

Passano gli anni, ma alcuni giocatori hanno qualcosa in più rispetto agli altri, anche se la carta d'identità dà un verdetto impietoso. De Palma sa come si segna, sa come deve trascinare la sua squadra anche se si è trovato in una formazione, il Real Campoli, che ha vissuto un torneo al di sotto delle aspettative. Da quando è approdato nella formazione di Iadanza, non ha mai fatto mancare il suo contributo. Come trascinatore, come leader e, ovviamente, come bomber.

Nell'ultimo turno ha voluto esagerare, è andato in gol ben quattro volte, ha portato a casa il pallone. Una quaterna che ha regalato ai campolesi un punto nella sfida contro il Puglianello. Proprio così perchè il quarto della serie è quello che ha dato il pari al Real. Quattro perle sparse in 34', dall'11' della seconda frazione di gioco al 45'.

La risposta a chi ha pensato che il passaggio dallo Sporting Pietrelcina in lotta per la vittoria del campionato al Real già alle prese con grandi problemi fosse un passo indietro o, peggio ancora, che il giocatore fosse finito.

De Palma, come è solito fare, è uno che parla poco e che lascia che sia il campo a farlo. Stavolta ha lasciato il segno come solo un campione come lui sa fare.

Fabio Tarallo