«Iniziamo a sudare per vincere tutto»

Vallone carica la Forza e Coraggio per una stagione trionfale

Benevento.  

Un'estate calda, il rischio di sparire con l'addio del presidente Taddeo e le nubi che via via si sono fatte sempre più intense. La tenacia di Giulio Vallone e di un gruppo di amici che hanno lottato per non far sparire la Forza e Coraggio, alla fine ha portato il risultato sperato. Certo ci sono stati un po' di bocconi amari da mandare giù, quello più grande è stato il dover salutare il torneo di Eccellenza, ma dire che lunedì comincia la nuova stagione significa aver vinto la propria sfida. Primo giorno di scuola per la squadra e per la dirigenza, anche se qualche incontro preliminare c'è già stato.

“Lunedì cominciamo – inizia il direttore Vallone – ma qualche incontro c'è stato e devo dire che nel discorso preliminare alla squadra un po' di emozione l'ho avvertita. In fondo è stata la fine di una corsa e il raggiungimento di un obiettivo fortemente voluto da me e dal gruppo di persone che mi hanno aiutato in questi mesi. Dall'addio di Massimo Taddeo a oggi sembra sia passato tantissimo tempo e invece non è così. Siamo stati caparbi nel trovare gli aiuti necessari per avere solidità e serenità sotto tutti i punti di vista. Ci interessava mantenere in alto il nome della Forza e Coraggio e ci siamo riusciti. Come squadra siamo riusciti a ringiovanire il gruppo mantenendo alto il tasso di qualità e tentare di vincere in campionato e coppa. Un marchio come quello della Forza non può permettersi di tralasciare una competizione, bisogna competere per tutto”.

Come detto il più grande boccone amaro è stato abbandonare il torneo di Eccellenza, la massima espressione regionale.

“Avremmo dovuto affrontare questo torneo con ansia e allestire una squadra giovane che sarebbe stata la cenerentola del campionato. E' stato un bene, alla fine, perchè sarebbe stato un girone difficilissimo. Forse la Promozione si poteva fare, ma il nostro progetto è ambizioso ed è meglio partire dal basso cercando di vincere subito e aggiungere qualità a una squadra di anno in anno per crescere sempre”.

Il discorso squadra apre anche al mercato che, a grandi linee, dovrebbe essere chiuso anche se qualcosina potrebbe ancora arrivare.

“Al 90% la rosa è completa in ogni reparto, specie per quanto riguarda l'attacco dove c'è l'imbarazzo della scelta. Ma una cosa deve essere chiara e alla squadra l'ho già detto. Chi arriva alla Forza e Coraggio non deve sentirsi proprietario di una maglia, tutte devono sudarsela e nessuno avrà la garanzia. Per il resto faremo ancora qualche intervento, specie nel reparto arretrato. Da lunedì qualcuno sarà aggregato alla rosa e sarà valutato. Dispiace perchè abbiamo visto andare via atleti che hanno dato grandi soddisfazioni e che ci hanno aiutato a vincere. Penso a Tortora, Calabrese, Capone e Amabile, ma devo anche dire che la correttezza e la chiarezza rappresentano dei cardini importanti. Non potevamo permetterci giocatori di questo calibro e quindi ci siamo separati con la speranza, un giorno, di tornare insieme”.

Una speranza importante in vista di nuove avventure. Intanto quella attuale sta per cominciare e prevede un paio di settimane di allenamento intenso con la prima amichevole fissata per sabato in famiglia. Prevista una serie di test di difficoltà crescente. La prima sarà contro il Molinara di Ciro Mauro, poi dovrebbe toccare alla Berretti del Benevento ma per l'ufficialità di questo match bisogna ancora attendere. Per ora si sa solo che manca poco e poi si dovrà sudare tanto.

Fabio Tarallo