Virtus Goti, sconfitta figlia degli episodi

La formazione sannita si ferma a San Vitaliano

Sant'Agata de Goti.  

Per la decima giornata del Campionato di Promozione, la Virtus Goti 97 va in trasferta a San Vitaliano, dove perde 2a1 e non sfrutta la possibilità, per ora, di agganciare la vetta assieme al Casoria, Villa Literno e Alba Nuova. Mister Facchino si affida al solito modulo e schiera quattro under in campo dal primo minuto. Abbatiello tra i pali, Pace, De Lucia e Nostrale a difesa, a centrocampo Massaro e Sumareh sulle fasce e Florio e Capone centrali, Diglio poco dietro Annunziata e Piccoli coppia d'attacco. Al 2' il San Vitaliano si va vedere sotto la porta difesa da Abbatiello, ma il portiere goto è attento. Al 16' per un fallo in area di Pace, il direttore di gara indica il dischetto: va Pastore F. e non sbaglia. È 1a0 per i locali. Al 24' occasione per Annunziata di testa da assist di Capone, ma il pallone è alto sulla traversa e poco dopo è Piccoli che ha un'occasione ghiotta, ma Menna para. Al 37' Piccoli blocca una ripartenza del San Vitaliano e serve Annunziata che segna il gol del pareggio senza problemi con Menna fuori dai pali. È la quinta rete per il bomber di S. Antimo. Il primo tempo termina 1a1. Nel secondo tempo, la prima occasione degna di nota è per i padroni di casa che all'8, da una punizione laterale, vanno in gol con Montagnola. All'11' da assist di Florio prova Bernardo, subentrato al 4' per Piccoli, ma Menna para e al 19' da angolo prova Capone, ma il portiere locale allontana con i pugni. Al 24' fallo in area su Massaro e rigore per la Virtus: va Simone, subentrato a Diglio, che però tira fuori. L'ultimo quarto d'ora è assedio goto: prova Capone da una punizione al limite dell'area che va alta e poco dopo prende la traversa e su finire di gara prova Nostrale di testa, ma il pallone va fuori. "Oggi hanno deciso gli episodi" - ha commentato Mister Facchino a fine gara. "Abbiamo disputato una buona gara, in particolare nel primo tempo, ma non siamo riusciti a sfruttare a fondo le nostre capacità. Dobbiamo crescere ancora mentalmente" - ha concluso Mister Facchino.

Redazione