Montesarchio da urlo: 2-0 al Canada e primato al sicuro

Insigne e Agata regalano il successo nel derby con il Cervinara

Montesarchio.  

Ionut Stefan Di Nuzzo

Il Montesarchio si conferma la regina del calcio in Valle Caudina, aggiudicandosi il derby nella tana del Cervinara. Al “Canada”, di fronte a più di 1000 spettatori, gli uomini di Pasquale Ferraro trascinati da un super Agata (assist e gol) ottengono la vittoria numero 22 in campionato e ristabiliscono il distacco di 11 punti dal Grotta. Il Cervinara con questa sconfitta, cancella definitivamente ogni speranza play off. E quindi per la seconda stagione di fila il presidente Joe Ricci chiude il campionato senza nessun trionfo. L’unico aspetto positivo di una piazza come Cervinara rimangono i tifosi che anche in un derby poco interessante dal punto di vista della classifica si sono dimostrati di categoria superiore e molto attaccati alla maglia. Realtà come Cervinara così legate ai colori della propria squadra in Campania c’è ne sono pochissime.  Prima del fischio d’inizio il presidente del Cervinara Joe Ricci, insieme ai due capitani Cioffi e Ferretta consegnano una targa in memoria di Carmelo Imbriani al padre Ferdinando Imbriani. In ricordo della scomparsa dell'ex giocatore di Napoli e Benevento, i giocatori fanno il loro ingresso in campo con la t-shirt commemorativa di Imbriani. In campo, parte con il giusto piglio il Montesarchio poi col passare dei minuti il Cervinara prova a colpire ma De Luca fa gli straordinari. Al primo vero contrattacco del Montesarchio, Agata pennella un cross millimetrico per la deviazione vincente di Insigne. Nemmeno il tempo di esultare che ancora Agata punisce su punizione il Cervinara. Sul gol l’esultanza troppo accentuata del centrocampista napoletano scatena l’ira dei tifosi cervinaresi e di Joe Ricci, furioso a fine primo tempo. Nel secondo tempo e in vantaggio di 2 reti, il Montesarchio cede il passo agli avversari che provano a riaprire l’incontro ma De Luca è insuperabile. Il numero uno del Montesarchio conclude la prestazione in maniera impeccabile, neutralizzando il rigore a Di Maio al 36’ della ripresa. Su questo episodio, il Cervinara getta i remi in barca.