L'Imam: «Salvini semina odio, si pentirà»

Siamo stati a San Marcellino, nella più grande moschea campana. Che è finita sotto attacco.

Attentati, minacce. Rossella Strianese ci racconta nella Linea quello che sta accadendo (clicca sulla foto per vedere la trasmissione)

San Marcellino.  

San Marcellino. Agro Aversano. Qui da 25 anni c’è la moschea più grande della Campania con oltre mille fedeli musulmani che la frequentano ogni giorno.

A guidarla l’imam Nasser Hidouri. Nelle ultime tre settimane il centro islamico è stato preso di mira da ignoti. Due bombe carta, fatte esplodere a poche ore di distanza l’una dall’altra hanno creato allarme e paura sia nella comunità religiosa che tra la gente del posto.

Negli stessi giorni un’altra esplosione ha distrutto la saracinesca e parte del locale di una macelleria islamica in Corso Italia, poco distante dalla moschea. E sempre in questo periodo si è registrato un altro episodio la morte misteriosa di un egiziano, un 40enne, in un deposito di camion. Carbonizzato.

Tre episodi distinti, forse non collegati tra loro che però alimentano il clima di odio e intolleranza. La convivenza con gli stranieri in questa zona non è mai stata facile. Ma adesso si avverte di più. E c’è tanta paura.

«Fino a qualche anno fa le dichiarazioni della Lega indignavano la maggioranza del paese, oggi sono diventate normali – ha dichiarato l’imam Hidouri - . Il gioco che certi politici fanno sulla pelle delle persone è molto pericoloso. Il prezzo da pagare rischia di diventare altissimo. Ma Salvini, e quelli come lui, si pentiranno di tutto questo».

 

Per vedere la Linea clicca sulla foto. La trasmissione va in onda ogni venerdì alle 21 su OttoChanne, canale 696 del digitale terrestre.