Bilancio comunale, anche Caserta in ritardo: diffida del Prefetto

Doveva essere ratificato entro il 15 marzo, ma non è avvenuto. È scattato l'alert

bilancio comunale anche caserta in ritardo diffida del prefetto

Senza l'approvazione, tra venti giorni il commissariamento dell'ente

Caserta.  

Ritardi nei comuni, il prefetto li diffida. Coinvolti Caserta, Castel Morrone, Lusciano, Maddaloni, Marzano Appio, Pietravairano, Prata Sannita e Vairano Patenora. Il bilancio doveva essere ratificato in giunta entro il 15 marzo scorso, ma ciò non è avvenuto. Pertanto, è scattato l'alert dell'ufficio territoriale di governo, come ogni anno. Se le amministrazioni non agiranno nei tempi previsti dalla legge, il prefetto Giuseppe Castaldo potrà designare un commissario che elaborerà lo schema di bilancio d'ufficio e lo sottoporrà all'approvazione del consiglio comunale.

Ritardi imputabili, secondo fonti ufficiali, a ulteriori controlli e verifiche richiesti dal dipartimento di ragioneria. Sorgono dubbi in merito ad alcune somme nel piano triennale delle opere pubbliche destinate a coprire specifici interventi. Tuttavia, l'ufficio di presidenza assicura che non vi sono problemi e che la delibera sotto esame sarà trattata presto in giunta. Successivamente, la documentazione sarà trasmessa al collegio dei revisori dei conti per il parere. Si prevede la convocazione della riunione dei capigruppo entro giovedì per stabilire la data della seduta del consiglio comunale sulla ratifica del bilancio, la quale dovrebbe avere luogo il 4 aprile in prima convocazione e il 5 aprile in seconda, non oltre venti giorni dalla notifica della diffida del prefetto ai consiglieri.

I partiti non stanno a guardare

I ritardi accumulati dall'ente e il richiamo formale della prefettura hanno scatenato polemiche tra i consiglieri di maggioranza e opposizione. Raffaele Giovine di Caserta Decide denuncia la situazione come estremamente grave, sottolineando l'inefficacia cronica del settore finanziario e la necessità di una riflessione seria da parte del sindaco e della giunta.

Anche Pasquale Napoletano di Fdi espone la preoccupazione per i ritardi cronici dell'amministrazione, indicando la mancanza di programmazione adeguata come causa principale.

D'altra parte, Massimiliano Palmiero di Iv ritiene che un piccolo ritardo possa essere accettabile se serve a migliorare il bilancio. Anche se sono fiducioso sull'approvazione prima di Pasqua.

Roberta Greco del Pd sottolinea che nonostante i ritardi, è importante approfondire e risolvere tutti gli aspetti amministrativi prima di procedere, considerando ancora l'ente in dissesto.