Disturbatori di frequenza per aprire auto, arrestati due ladri

Operazione dei carabinieri della Stazione di Maddaloni

Maddaloni.  

I carabinieri della Stazione di Maddaloni hanno arrestato un 59enne e un 47enne, originari di Napoli, con l'accusa di furto aggravato commesso a Maddaloni a febbraio e a marzo scorsi. I due sono destinatari di un'ordinanza cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura al termine delle indagini condotte dai carabinieri di Maddaloni.

Secondo l'accusa, i due napoletani utilizzando un disturbatore di frequenze e dei grimaldelli, erano riusciti ad aprire due auto lasciate in sosta dinanzi ad un bar in via Forche Caudine ed avevano rubato borse contenenti documenti, carte bancomat, computer portatile, telefono cellulare e 4mila euro in contanti.

Il disturbatore di frequenze veniva utilizzato nel momento in cui i proprietari delle auto scendevano dai veicoli per andare al bar ed azionavano i telecomandi per chiudere le portiere. A quel punto la frequenza disturbata inabilitava i telecomandi originali in modo da non far chiudere le sicure e i ladri entravano in azione aprendo i veicoli.

I carabinieri sono riusciti ad identificare i due indagati grazie all'analisi dei sistemi di videosorveglianza attivi dinanzi al bar. Dalle immagini hanno potuto quindi risalire alle identità e cristallizzare il modus operandi dei due che questa mattina sono stati dichiarati in arresto e trasferiti in carcere.