Rapina in gioielleria a Pastorano, secondo arresto

Ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per il secondo autore del colpo

Caserta.  

Rapina aggravata, tentato omicidio, porto illegale di armi in luogo pubblico e ricettazione. Queste le accuse contestate a Francesco B., ritenuto, in concorso con un'altra persona già reclusa per lo stesso reato, responsabile della rapina messa a segno nell'ottobre del 2016 in una gioielleria a Pastorano. L'indagato è destinatario di un provvedimento emesso dal gip del Tribunale di santa Maria Capua Vetere su richiesta della procura al termine delle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Marcianise e della Stazione di San Nicola la Strada. Come si ricorderà, durante il colpo i banditi presero i gioielli e ferirono il titolare dell'esercizio commerciale con un colpo d'arma da fuoco. Durante le indagini, il 1° dicembre 2016 i carabinieri identificarono ed arrestarono il primo dei due autori della rapina.