Turbativa d'asta, indagati sacerdote e consigliere regionale

Nel mirino della Guardia di finanza la costruzione di un asilo

Caserta.  

I finanzieri di Caserta hanno notificato l'avviso di conclusioni delle indagini a sette persone indagate a vaio titolo per Turbativa d'asta per la ristrutturazione della Fondazione San Giuseppe di Tuoro a Caserta. Nel mirino della procura di Santa Maria Capua Vetere l'appalto di circa 1.5 milioni di euro, soldi erogati attraverso un finanziamento della Comunità europea per il recupero di zone del territorio italiano in difficoltà e finalizzati alla costruzione di un asilo.

“Le indagini, delegate alla Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta, hanno consentito di accertare – si legge in un comunicato a firma del procuratore Antonietta Troncone - collegamenti esistenti tra il Presidente della Fondazione (un sacerdote), il consulente giuridico della Commissione aggiudicatrice (attualmente con carica di Consigliere Regionale) e due coniugi con funzioni di consiglieri della Fondazione (uno dei quali, poche settimane prima dell'indizione di gara ha abbandonato la carica di consigliere)”.

Nel mirino dei finanzieri i rapporti tra gli indagati. In pratica “il soggetto aggiudicatario di gara è il marito di uno dei consiglieri, amico di vecchia data del sacerdote-presidente nonché responsabile (unitamente al coniuge) della campagna elettorale del consulente giuridico della Commissione di Gara per le elezioni Regionali del 31 maggio 2015”.