Pd, Picierno: "Sospensione di Guerriero atto dovuto"

Il consigliere comunale eletto da poco a Marcianise, è stato fermato su ordine della Dda di Napoli

Marcianise.  

Raffaele Guerriero era stato recentemente eletto nel consiglio comunale di Marcianise. Questa mattina la notizia del fermo su ordine della Dda di Napoli per «estorsione aggravata dal metodo mafioso».

“La sospensione di Raffaele Guerriero dal Partito Democratico è un atto dovuto nei confronti di tutti i nostri elettori e di tutti i militanti del Pd che nel nostro territorio si impegnano per affermare il principio di legalità in una zona in cui spesso, in troppi, hanno preferito non denunciare ció che era sotto gli occhi di tutti”. Le parole dell'Onorevole Pina Picierno che continua: “Confido nel lavoro della magistratura ma allo stesso tempo rivendico con forza quello che in questi mesi a Marcianise e in tutto il territorio casertano è stato fatto: assicurare una discontinuità con il passato e tranciare in maniera netta i legami perversi tra politica e camorra. La candidatura di Antonello Velardi, e la sua successiva elezione, è il frutto di questo progetto: solo con la buona politica é possibile cambiare davvero le cose”.