Le compagne bulle: «Hai i pidocchi». Pestata e umiliata

In Russia il caso choc. La ragazza, un'orfana di 16 anni, è stata picchiata da tre ragazze

E mentre il supervisore che era di turno al momento dell'aggressione è stato licenziato, le ragazze che hanno pestato Oksana e chi ha girato il video devono tremare: il delegato di Putin vuole giustizia

Un'aggressione brutale avvenuta pochi giorni fa all'Istituto tecnologico di Karsun, Vicino a Ulyanovsk, nel sud-est della Russia che indigna il mondo intero e su cui Astakhov, delegato di Putin come difensore civico per i bimbi, chiede di andare fino in fondo. Il filmato è stato girato l'11 gennaio e postato su Youtube, non gli è proprio andato giù e ora vuole che giustizia sia fatta: le indagini da parte della polizia e della scuola sono già state avviate. 
Nel filmato incriminato si vedono tre ragazze mentre picchiano nel bagno della scuola una loro compagna, accusata di diffondere pidocchi nell'istituto. Oksana, un'orfana 16enne, rannicchiata in terra urla terrorizzata chiedendo pietà ma le compagne continuano a insultarla minacciando di ucciderla, Oksana viene trascinata per due volte davanti alla tazza del bagno: le ragazze le infilano la testa dentro umiliandola nel peggiore dei modi. Oksana, alla quale erano stati tagliati i capelli prima che scattasse il pestaggio, tenta di difendersi dicendo che, se ha i pidocchi, è perché vive in un orfanotrofio. Ma niente ferma la furia delle due fino a quando non riesce a liberarsi e a scappare dal bagno.
La ragazza è ora in cura medica e psicologica per riprendersi soprattutto dal trauma subìto, ma i medici hanno immediatamente appurato una cosa: Oksana non aveva affatto i pidocchi, l'accusa era completamente falsa. La vice direttrice dell'istituto, le ha offerto una stanza in casa sua: non dovrà più tornare in orfanotrofio.