Il Consigliere metropolitano appartenente al M5S ha inviato una lettera ai 91 Sindaci dell'area metropolitana di Napoli. A seguito della approvazione della Delibera siglata dal Sindaco in cui sono stati conferiti esclusivi poteri di gestione al Comune di Napoli per le risorse (308 milioni di Euro) previste dal "Patto per Napoli", destinate interamente alla città capoluogo, torna alla ribalta la polemica.
Danilo Roberto Cascone ha così pensato bene di scrivere direttamente ai primi cittadini della Provincia per metterli al corrente sull'utilizzo dei fondi, considerato per niente equo, con l'obiettivo dichiarato di suscitare la loro indignazione. Non solo. La Città metropolitana di Napoli è l'unica in Italia a non aver avviato le procedure per l'elaborazione di un Piano strategico, denuncia il Consigliere pentastellato. Questo sarebbe causa dell'assenza di "un disegno politico condiviso tra i Comuni ricadenti nell'area - si legge - di competenza dell'ente". Infine raccogliendo la proposta del Sindaco metropolitano diramata nei giorni scorsi esisterebbe, ad oggi, la possibilità per l'Ente di Piazza Matteotti di accedere ad una premialità da parte del Governo (pari a 25 milioni di Euro da destinare ai territori per opere pubbliche) qualora si approvasse il bilancio entro il primo mese dell'anno. Di qui l'invito di Cascone rivolto ai componenti della Conferenza metropolitana, composta da soli Sindaci, a prendere parte al processo decisionale per evitare il fenomeno, ormai divenuto consuetudine, delle sedute rinviate per mancanza del numero legale. Fenomeno che permetterebbe a De Magistris, alla terza seduta andata "deserta", di assumere pieni poteri. "La partecipazione attiva di tutti noi - chiosa il Consigliere nella lettera - eviterà l'accentramento: la Città metropolitana di Napoli è l'ente che abbraccia tutti e 92 i Comuni dell'area, è di tutti noi!"
Redazione Napoli
