Gioco d'azzardo patologico: giornata conclusiva a Napoli

"Scommettiamo sulla prevenzione"

Il mondo dell’azzardo patologico coinvolge sempre più spesso i giovani attratti dalla speranza di un facile profitto...

Napoli.  

Lunedì 20 febbraio, giornata conclusiva del progetto "Scommettiamo sulla prevenzione" promosso dall’associazione Anima presso l’ITI Righi, il Liceo Umberto e il Liceo Sbordone di Napoli con l’obiettivo di prevenire l’azzardo patologico. 

Saranno presenti all’iniziativa di lunedì 20 febbraio, ore 11.00, presso l’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino, rappresentanti istituzionali del Comune di Napoli e dell’Ordine degli Psicologidella Regione Campania, che patrocinano l’evento, così come esponenti delle tre scuole interessate. Interverranno sul tema dell’azzardo patologico Bozzaotra, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, Manzo e Cuccurullo, Cannata e Tomasetta dell’Associazione Anima,  Parascandolo e Vella  di Avellino.
 

Il mondo dell’azzardo patologico coinvolge sempre più spesso i giovani, che attratti dalla speranza di un facile profitto e stimolati dall’idea di un gioco semplice, si lasciano coinvolgere in una o più delle tante modalità di azzardo e corrono il rischio di passare rapidamente dal gioco alla dipendenza. Tra i più giovani, infatti, sarebbero oltre il 7% i ragazzi con gioco problematico e 3,2% quelli con gioco patologico (Relazione annuale al parlamento, 2013). A tal proposito, recenti rilevazioni (European School Project on Alcohol and other Drugs, Cnr, 2015) mettono in evidenza un incremento del 3% dell’azzardo tra gli studenti tra i 15 ed i 19 anni.

I dati evidenziano una crescita esponenziale del numero di giovanissimi che si avvicina al gioco d’azzardo; a tal proposito la Commissione Europea incoraggia maggiori livelli di protezione e attenzione, soprattutto nei confronti dei giovani. Questi dati sottolineano l’importanza di azioni preventive contro l’azzardo patologico, in concerto con gli entri e le strutture territoriali.

Il progetto <<Scommettiamo sulla prevenzione – percorsi educativi virtuali per un gioco responsabile>> ha implicato i giovani studenti di tre scuole napoletane in un progetto biennale volto alla prevenzione del gioco d’azzardo patologico. Gli alunni dell’ITI A. Righi, del Liceo Sbordone e del Liceo Umberto sono stati i protagonisti di un percorso che, attraverso la metodologia della peer education, li ha coinvolti in attività esperienziali che hanno stimolato la loro riflessione sulle dinamiche legate all’azzardo patologico e sulle differenze con altre forme di dipendenza. L’interesse dei giovani è stato stimolato in particolar modo attraverso due dispositivi innovativi ideati dallo staff dell’associazione Anima: lo strumento “vita da gambler” e la piattaforma web www.animaonline.org/gap. questi strumenti hanno favorito la messa in gioco di idee sulla vita dei giocatori d’azzardo patologico e la condivisione delle attività sia con i compagni di classe che con tutti gli studenti interessati all’argomento. Le classi protagoniste dell’intervento, inoltre, sono state coinvolte nella realizzazione di storie sul tema del gioco d’azzardo patologico. Le storie hanno preso parte ad una gara che vedrà il racconto vincitore trasformato in un fumetto.

Il prossimo lunedì 20 febbraio si terrà l’evento conclusivo del progetto, dal titolo “Scommettiamo sulla prevenzione”. L’iniziativa, organizzata con il patrocinio morale del Comune di Napoli e dell’Ordine degli Psicologi della Regione Campania, prevede la partecipazione di quanti hanno collaborato alla realizzazione del progetto, nonchè degli studenti coinvolti nell’iniziativa. L’evento prevede la partecipazione di esperti sul tema, che racconteranno l’andamento del progetto e descriveranno gli innovativi strumenti di prevenzione ideati durante la realizzazione dello stesso. È prevista, inoltre, la premiazione della storia vincitrice del progetto. L'appuntamento è il giorno lunedì 20 febbraio, alle ore 11.00, presso l’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino.