Mezzi della Polizia Penitenziaria riparati dai detenuti

L'altra faccia del Carcere, nasce l'officina regionale, grazie all'iimpegno del provveditorato

Nella struttura lavorano quattro detenuti con cinque poliziotti penitenziari, che in sinergia contribuiscono ad un cospicuo risparmio per l'amministrazione per ciò che attiene la riparazione ordinaria e straordinaria degli automezzi...

Napoli.  

L'osapp esprime compiacimento per il progetto trattamentale posto in essere dal provveditorato dell'amministrazione penitenziaria di napoli, per il reinserimento nel tessuto sociale dei detenuti. 

Stamane, alla presenza del provveditore regionale, del dirigente dell'ust di Napoli Giulia Russo che ha ideato e formalizzato il progetto, è stata inaugurata l'officina regionale per la riparazione degli automezzi del corpo di polizia penitenziaria.

Nella struttura lavorano quattro detenuti con cinque poliziotti penitenziari, che in sinergia contribuiscono ad un cospicuo risparmio per l'amministrazione per ciò che attiene la riparazione ordinaria e straordinaria degli automezzi ,ivi compreso i collaudi. Nel futuro si prevedono altri dieci detenuti che parteciperanno al progetto e avranno sicuramente una possibilità di lavoro allorquando usciranno dal carcere.  Ne da notizia il dirigente nazionale Maurizio Russo. Foto dal Web

Gianni Vigoroso