Striscione contro i migranti sul portone del municipio

La firma è di CasaPound. La condanna del sindaco: «Ho denunciato tutto»

San Giorgio a Cremano.  

In seguito al blitz della scorsa notte, quando alcuni attivisti di CasaPound Italia, sezione Golfo di Napoli, (come si evince da quanto pubblicato sulla pagina Facebook del movimento), hanno apposto sul portone d'ingresso del municipio di San Giorgio a Cremano, uno striscione con la scritta "Non passa lo Straniero", accompagnata dal simbolo di CasaPound, arriva la ferma condanna del sindaco Giorgio Zinno.

«Condanno senza appello questo gesto che ha come unico obiettivo quello di alimentare  la tensione sociale e ho già denunciato tutto ai Carabinieri - afferma il primo cittadino di San Giorgio a Cremano – Si tratta di un atto ignobile, compiuto da persone che vivono nell’incultura e si  nutrono, come movimento estremista, delle paure altrui, ampliandole.  Posso parlare a nome di tutta l'amministrazione che su questi temi non ammette pregiudizi». 

L'episodio si è verificato a poche ore da un consiglio comunale monotematico sul tema dei migranti, durante il quale sono state elencate le attività che l'amministrazione sta mettendo in campo proprio per favorire l'integrazione concreta degli immigrati che la Prefettura ha inviato sul territorio.

«Il fenomeno dell’immigrazione, è innegabile, è molto delicato perché innesca tensioni sociali, soprattutto in un periodo storico come quello attuale - aggiunge Zinno -. Per fortuna, a San Giorgio a Cremano la situazione non è allarmante e noi stiamo lavorando per avviare percorsi di integrazione con le molteplici associazioni del territorio, i gruppi pastorali e i cittadini che avranno voglia di confrontarsi e di spiegare a questi giovani la nostra cultura, al fine di farli sentire parte della nostra comunità. Non ultimo, la scorsa settimana abbiamo firmato un protocollo d'intesa con la Prefettura con il quale a partire da giugno i giovani ospiti nella struttura di via Don Morosino svolgeranno attività di volontariato sul territorio in vari settori. Attività quindi a titolo totalmente gratuito». Lo striscione è stato rimosso dai Carabinieri la scorsa notte, poco dopo essere stato affisso.