G7, Ischia blindata, ma gli antagonisti preparano l’assalto

Predisposto il piano di sicurezza, previsti anche divieti di navigazione in alcuni tratti di mare

Ma i centri sociali chiamano a raccolta i manifestanti. Oggi la conferenza stampa.

Ischia.  

Ischia sarà un’isola blindata per due giorni: il 19 e 20 ottobre, si terrà il G7 dei ministri dell’Interno di Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Canada e Italia. Con una novità assoluta. Per la prima volta al tavolo siederanno anche i vertici mondiali dei big data: Google, Microsoft e Facebook. In queste ore si va definendo l'agenda degli incontri nell'isola campana e il piano della sicurezza. Padrone di casa il ministro Marco Minniti. Presente anche commissario europeo per le migrazioni, Dimitris Avramopoulos, quello per la sicurezza, Julian King, e il segretario generale dell'Interpol Jurgen Stock.
Un G7 quasi tutto incentrato sugli aspetti del terrorismo on line, dai cyber attacchi di questo genere alle diverse declinazioni della minaccia fondamentalista sviluppatesi nel web.
Per questo l'attenzione è altissima e si annuncia l'invasione dei movimenti antagonisti dei black block. nell'isola recentemente provata dal terremoto questo appuntamento da un lato rilancia l'immagine di ischia dall'altro però mette a dura prova gli aspetti della sicurezza. Off limits la zona rossa di Casamicciola e divieto di navigazione in alcune parti dell’isola.
Da Napoli saranno i centri sociali a indirizzare i vari momenti di protesta. i contestatori che si sono dati appuntamento in piazza Municipio a Napoli, alle 9 del mattino di giovedì 19 ottobre, per imbarcarsi sui traghetti e raggiungere Ischia.
Saranno tre le giornate di mobilitazione. Il 20 ci sarà un’assemblea all’Orientale e in serata un concerto in piazza del Gesù. Sabato 21, invece, da piazza Garibaldi partirà alle 16 un corteo che attraverserà le strade della città.