Moschee Islam fuori legge, scattano i sequestri

A Palma Campania due locali commerciali trasformati in centri di preghiera per il Ramadan

Palma Campania.  

«Siamo aperti ad accogliere gli immigrati che arrivano qui e si integrano nel pieno rispetto delle nostre leggi, non possiamo però tollerare violazioni di nessun tipo. Nemmeno quelle aventi finalità di culto». Lo ha dichiarato al Mattino il sindaco di Palma Campania, Vincenzo Carbone, dopo che gli agenti della locale polizia municipale hanno provveduto a sequestrare due locali, catalogati come esercizi commerciali ma trasformati in vere e proprie moschee. L'intervento fa seguito alle numerose segnalazioni pervenute in Municipio. I residenti di via Sarno e via Trieste più volte hanno raccontato di quel via vai di bengalesi che affollavano due locali di appena 50 metri quadrati. Erano stati trasformati in centri di preghiera. Un punto di incontro per i tanti cittadini del Bangladesh che vivono nella cittadina dell'hinterland vesuviano. Adesso non lo saranno più. La Polizia Municipale, infatti, ha revocato l'agibilità delle due struttre, comminando una multa di 300 euro ai proprietari che, cosa ancor più grave, erano italiani.