Arrestati i killer di Genny Cesarano. «Finalmente giustizia»

Quattro arresti: il 17enne ucciso in piazza Sanità nel 2015 fu vittima innocente

Indagini del pool guidato dal procuratore aggiunto Filippo Beatrice, dai pm Carrano, Parascandolo e Woodcock, che hanno coordinato il lavoro della Mobile e del commissariato Stella.

Napoli.  

Svolta nell'inchiesta sull'omicidio di Gennaro Cesarano, il ragazzo di 17 anni ucciso per errore il 6 settembre 2015 durante una sparatoria in piazza Sanità. Quattro persone sono stare raggiunte da un'ordinanza cautelare chiesta dai Pm Celeste Carrano, Enrica Parascandolo e a Henry John Woodcock, che con il procuratore aggiunto Filippo Beatrice coordinano le indagini condotte dalla squadra mobile diretta da Fausto Lamparelli. Decisive le dichiarazioni del boss pentito Carlo Lo Russo. 
Identificati i killer di Genny Cesarano. C'è una prima certezza nell'nchiesta sul clan Lo Russo: il 17enne è stato ucciso per errore nel corso di una stesa messa a segno al rione Sanità dal gruppo di Miano. Quattro arresti, dunque, a carico di presunti killer dei Lo Russo, accusati dei reati di omicidio, tentato omicidio, porto e detenzione illegale di armi, reati aggravati dal metodo mafioso. “Finalmente, giustizia e’ fatta”. Ha pianto per la commozione Antonio Cesarano, il padre di Genny, quando ha saputo che i killer di suo figlio erano stati arrestati. A dargli la notizia il suo avvocato Marco Campora, che racconta la reazione del genitore della vittima