Potrebbe esserci un altro altro dossier che si aggiunge a quello depositato nei giorni scorsi alla curia di Napoli. La nuova denuncia riguarda un altro prelato, un prete di Pozzuoli che però potrebbe avere un collegamento con l’altro parroco di Pizzofalcone accusato dal giovane di Napoli di sesso a pagamento. Le due storie vengono fuori dalla chat segnalata dal giovane dove compaiono i due preti.
Ed ecco che la vicenda si sposta da Monte di Dio a Benevento. Dove c’è don Fortunato di Noto, presidente dell’associazione Meter che lotta contro la pedofilia. Il nuovo dossier è arrivato proprio a don Fortunato. L’aspetto più inquietante della denuncia a differenza dell’altra, è che nella vicenda sarebbero coinvolti anche minori. nel nuovo dossier sono contenuti una serie di nomi e di autorevoli esponenti dl mondo della chiesa di Napoli che sarebbero coinvolti a vario titolo in vicende in gran parte a sfondo sessuale.
Negli ultimi 12 mesi l’associazione meter ha segnalato più di 150mila siti pedopornografici, contenenti centinaia di migliaia di foto e video con vessazioni e torture sessuali da parte di uomini e donne su bambini di età compresa da 0 ai 13 anni.
Ora la denuncia raccolto da Don Fortunato dovrà essere esaminata portata all’attenzione del vescovo e poi anche della magistratura.
