Stanato il boss Simioli: era tra i ricercati più pericolosi

Cinquant'anni, di Marano, Simioli era ricercato dal 2011

Marano di Napoli.  

Colpo alla camorra. E' finita la latitanza per Giuseppe Simioli, alias 'o petruocelo, reggente del clan Polverino, nella lista dei ricercati più pericolosi d'Italia. Lo hanno stanato a Ronciglione, Viterbo, i carabinieri del comando provinciale di Napoli insieme con i cacciatori di Calabria e all’Arma competente territorialmente .

Cinquant'anni, di Marano, Simioli era ricercato dal 2011. Fatale uno spostamento: è stato catturato dopo essere uscito da un’abitazione nell’agro romano per raggiungere un nuovo rifugio. Da anni conduceva una doppia vita, mantenendo una moglie e un figlio a Marano e una relazione con una donna ispano-brasiliana dalla quale ha avuto due figli.

Destinatario di quattro ordini di cattura, deve scontare una pena di 24 anni per associazione mafiosa e traffico di droga e armi.
Sono attualmente in corso gli interventi di perquisizione nella villa di Campagnano di Roma, dove si nascondeva, per appurare la responsabilità di eventuali fiancheggiatori.