«Quel mostro ha adescato su internet e rapito la nostra Rosa»

La sparizione della ragazza, l'appello dei genitori

Sant'Antimo.  

Si sono rivolti alla comunità di immigrati di Sant'Antimo i genitori della quindicenne Rosa, sparita dal paese alle porte di Napoli, lo scorso 24 maggio. Settimane scorse nel dolore e ansia di avere notizia di quella bella ragazzina dagli occhi celesti.

Vogliono notizie dell'uomo (pakistano o bengalese, non è ancora chiaro), forse un trentenne, che secondo loro avrebbe adescato e rapito la figlia. La disperazione è tanta nelle parole e racconti di due genitori disperati che stamane hanno voluto incontrare gli organi di informazione per rivolgere un nuovo appello.

«Mia figlia è una ragazza buona e il mostro che l'ha adescata su internet l'ha raggirata», dice la mamma.

L'appello dei genitori e del sindaco è allargato quindi a tutte le persone di Sant'Antimo che «sicuramente lo hanno visto in giro - spiega il padre».

Accanto ai genitori tutta la comunità di Sant'Antimo con in testa il sindaco Aurelio Russo che oggi ha ospitato un tavolo operativo per raccogliere, anche dai rappresentanti delle comunità ospiti nel centro del Napoletano, tutte le notizie utili.

Dov'è Rosa? La domanda che tutti si pongono da settimane senza soluzione alcune.