«Io colpito di striscio sulla Rambla. Intorno sangue e grida»

Il racconto choc del giovane campano ai microfoni di Ottochannel Tv canale 696

Pozzuoli.  

 

di Siep

Nell'attentato di ieri pomeriggio a Barcellona è rimasto ferito Gennaro Taliercio, operaio di 33 anni originario di Pozzuoli che si trovava da qualche giorno nella città catalana. «Ero in vacanza a Barcellona da pochi giorni. All'improvviso è arrivato quel furgone. La mia fortuna è stata che ero all'inizio della Rambla, quindi il mezzo non aveva ancora preso velocità. Mi ha preso di striscio. Mi ha spostato lontano. Avevo dolore alla gamba da subito. Sentivo le grida e vedevo quei colpi saltare uno dopo l'altro. E poi il sangue. Credo che non dimenticherò mai più quella tragica sequenza».

Gennaro domani tornerà a Pozzuoli, a casa sua in un rione popolare di via Artiaco.  La sua permanenza nella città catalana doveva protrarsi fino a lunedì prossimo, ma ha fatto sapere che anticiperà a domani il rientro a casa.

«Volevo fare qualcosa aiutare, vedevo persone lamentarsi in una pozza di sangue. Purtroppo mi trascinavo a stento la gamba. Non posso superare l'orrore vissuto. Troppo dolore, troppa atroce follia».