Nuova foto che scatena la polemica, che corre sul web e innesca il dibattito. Il caso esplode all'ospedale Cardarelli di Napoli dove, in mancanza di pesi per mettere in trazione gli arti fratturati dei pazienti, sarebbe stata sistemata una tanica del sapone liquido, quella da cinque litri. L'effetto è lo stesso, ma l'immagine che ne viene fuori ci racconta ancora una volta di una sanità napoletana in affanno. Questo almeno è quanto denunciano i “figli delle chiancarelle” di Salerno sulla loro pagina facebook dove la foto del piede sorretto dalla tanica è diventata già virale e ha fatto il giro del web.
La direzione generale del Cardarelli guidata dal manager Ciro Verdoliva ha già avviato una verifica interna. Il primario del reparto, Gaetano Romano, preferisce non rilasciare dichiarazioni.
Come se non bastasse, nella stessa giornata sono arrivate di nuovo le formiche in corsia. Dopo il caso dell'ospedale San Paolo che ha scandalizzato tutti questa estate, con le immagini della anziana paziente ricoperta di formiche, stavolta, per evitare che gli odiosi insetti arrivassero sul letto dei malati dell'ospedale San Giovanni Bosco si è deciso di correre ai ripari, utilizzando la polvere insetticida. Ma capita che il rimedio sia peggio del danno soprattutto se si tratta di un reparto ad alto rischio come quello di cardiologia. Da qui la protesta dei parenti che hanno denunciato il fatto: chi subisce un intervento, o ha problemi al cuore, respira a fatica e con la bocca aperta. Come è possibile che accanto al letto dei nostri cari abbiamo trovato l'insetticida? si chiedono i familiari. Una domanda che si fanno in molti, soprattutto perché, sempre al San Giovanni bosco si era registrata qualche mese fa la presenza di scarafaggi tra i medicinali del pronto soccorso, denunciata dal consigliere dei Verdi Francesco Borrelli.
La direzione sanitaria aveva assicurato una bonifica generale dei reparti. Ma quello che serve è una disinfestazione professionale, non un pericoloso pesticida a buon mercato.
