Le mani della camorra sugli appalti al Santobono: 12 arresti

Inchiesta sui rapporti tra clan Lo Russo e una società di pulizie che lavorava per il Santobono

Dodici arresti, coinvolti imprenditori e funzionari

Napoli.  

Un'indagine della Procura di Napoli sui presunti rapporti fra il clan camorristico Lo Russo di Napoli e la società di pulizie Kuadra srl ipotizza irregolarità in appalti per le pulizie dell'azienda ospedaliera Santobono Pausillipon di Napoli e della società di trasporto pubblico Eav.

Sono i pentiti del clan Lo Russo a svelare la nuova frontiera del crimine organizzato, come emerge da una indagine della Dda di Napoli (aggiunto Filippo Beatrice e pm Woodcock e Parascandolo). Dodici Arresti: sette in cella, cinque agli arresti domiciliari.

A finire in cella sono Giulio de Angioletti, Antonio Festa, Riccardo Iama (imprenditore della società kuadra, accusato di concorso esterno), Giuseppe, Mario e Vincenzo lo Russo, Luigi Solitario. 

Ai domiciliari per corruzione, con esclusione per tutti dell'aggravante della finalità mafiosa, vanno Giuseppe Ariello, Pasquale Laudano, il direttore tecnico dell'azienda ospedaliera Santobono Salvatore Quagliariello, Gaetano Russo e Luigi Solitario. Il giudice ha anche disposto il sequestro della Kuadra.

Redazione Na