Contrabbando di sigarette, maxi sequestro da 200mila euro

I finanzieri bloccano un furgone sull'autostrada Roma-Napoli. Arrestato un 47enne napoletano

Napoli.  

L'ennesimo importante risultato raggiunto dal Procuratore di Santa Maria Capua Vetere, la dottoressa Maria Antonietta Troncone. Dopo aver combattuto la camorra nel Vallo Lauro e nell'agro nolano, il Procuratore è ora impegnato nella lotta contro i traffici illeciti tra l'area metropolitana di Napoli e l'alto casertano. Come quello del contrabbando di sigarette che è stato scoperto nella giornata di ieri e che ha portato i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ad eseguire arresti e sequestri.

Durante un controllo effettuato sull'asse autostradale Roma-Napoli, i finanzieri hanno individuato un furgone con targa italiana privo di qualsiasi insegna e condotto da un soggetto i cui atteggiamenti destavano sin da subito sospetto. Dopo aver pedinato il mezzo fino all'altezza dello svincolo autostradale di Caianello, i militari sono passati all'azione ed hanno intimato l'alt al conducente per un controllo documentale. I preliminari accertamenti svolti sul posto facevano emergere la fittizietà della documentazione accompagnatoria in quanto veniva rilevato che le partite IVA dei soggetti coinvolti nel trasporto erano completamente inesistenti. Pertanto, insospettiti anche dall'agitazione mostrata dall'autista, S.G. napoletano di anni 47, i militari operanti decidevano di procedere ad una più approfondita ispezione del carico trasportato, costituito da numerosi colli privi di specifiche diciture.

Le attività esperite hanno consentito di rinvenire, occultati da un carico di copertura composto da stoviglie e tovaglioli di carta, oltre 1.400 kilogrammi di tabacchi lavorati esteri di contrabbando di marca "REGINA" presumibilmente provenienti dalla Grecia. Il valore dell'illecito prodotto, destinato interamente al mercato dell'hinterland partenopeo, dove sta tornando prepotentemente di "moda" il fenomeno del contrabbando di sigarette, è stato stimato in oltre 200 mila euro. 

termine dell'operazione è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, l'autista del furgone utilizzato per il trasporto ed associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere