Portici: il più grande centro ricerche sulle tartarughe marine

Si inaugura domani la nuova sede della stazione zoologica Anton Dohrn

Portici.  

Nuova sede della stazione Zoologica Anton Dohrn di Portici: 600 mq coperti e oltre 7.000 mq all'aperto dedicati alle Tartarughe Marine tra laboratori avanzati per le analisi ambientali, ambulatori con sala chirurgica e radiologica ed una ricca esposizione didattica. Sarà possibile, inoltre, visitare i nuovi acquari tematici dedicati ai descrittori di qualità ambientale degli ecosistemi marini dove si verrà accolti da modelli in dimensioni reali di grandi vertebrati marini del Mediterraneo.

Tutto pronto per l’inaugurazione che si terrà domani venerdì 20 gennaio, alle ore 11, quando verrà tagliato il nastro del nuovo Centro Ricerche Tartarughe Marine e Osservatorio del Golfo di Napoli, realizzato con il sostegno e il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, della Regione Campania e del Comune di Portici. La nuova sede sarà ospitata presso i locali dell’ex macello comunale, concesso in comodato ventennale dal Comune di Portici, diventando così luogo di ricerca e divulgazione scientifica per la Regione Campania e per l'intero Paese.

Con questo nuovo progetto la Stazione Zoologica Anton Dohrn, in stretta collaborazione con le Università e gli Enti di Ricerca, vuole promuovere e sviluppare la ricerca scientifica per la tutela della risorsa mare ed essere strumento esecutivo e di servizio per le Istituzioni, la Scuola, la Pubblica Amministrazione

Molte le novità che interesseranno il centro che si avvarrà di una tecnologia multimediale interattiva fruibile agli ospiti e alle scolaresche che visiteranno la sede. Turisti, cittadini e professionisti del settore, saranno in grado così di conoscere i problemi ambientali che affliggono il Mar Mediterraneo oltreché seguire le migrazioni e il comportamento delle tartarughe marine rilasciate dopo le adeguate cure di riabilitazione, grazie agli avanzati sensori di cui saranno dotate.