Mercato ortofrutticolo, il sindaco: "Ecco la verità"

Abete fa chiarezza sulla disinformazione che regna attorno alla riconversione dell'area

Sant'Anastasia.  

Ancora false notizie pubblicate sui social, che fanno disinformazione ed infangano l'operato dell'attuale Amministrazione", dice il sindaco Lello Abete. In merito al mercato ortofrutticolo, a seguito dell'ottimo lavoro svolto dal consigliere comunale Mario Trimarco, che ha seguito l'intero iter e che ringrazio per l'impegno profuso, l'Amministrazione non ha fatto altro che prendere atto delle decisioni degli stessi concessionari, che sono orientati a continuare l'attività ma al dettaglio.

Chiude, pertanto, il mercato all'ingrosso, ma non finisce l'attività commerciale in quell'area che gli stessi mercatali hanno acquistato dai due precedenti proprietari. "Non è imputabile alla nostra Amministrazione il fatto che l'area del mercato ortofrutticolo fu ridotta di molto per ricavarne un parcheggio e non è imputabile a noi la scelta dei mercatali - spiega . Noi abbiamo ereditato un mercato ortofrutticolo all'ingrosso che era in una situazione difficile, complicata anche da una sentenza che danneggiava l'Ente, esponendolo a risarcire i proprietari con una quota mensile di € 5.000,00 o a restituire l'area. Abbiamo puntato a salvaguardare l'Ente, i posti di lavoro, l'indotto e i concessionari, accompagnandoli e sostenendoli nella loro vertenza con i precedenti proprietari, fino al perfezionamento dell'atto di acquisto dell'area in cui insistevano i locali del mercato. Ed abbiamo ottenuto la rinuncia da parte dei vecchi e nuovi proprietari a qualsiasi somma che l'Ente avrebbe dovuto versare loro. Attualmente quell'area può ancora avere un futuro commerciale, ma molto dipende dagli attuali proprietari".

"Domani - conclude il sindaco Abete -, in conferenza stampa (ore 12,30 in sala giunta), potremo essere più precisi sugli sviluppi di questa opportunità che come Amministrazione siamo disponibili a vagliare ed a sostenere se vi sono le condizioni”.