A Sorrento i "Mercat'in...Chiostro 2023" nel convento francescano

Dal 5 al 10 dicembre la mostra a cura degli artigiani sorrentini e della costiera

a sorrento i mercat in chiostro 2023 nel convento francescano

Il ricavato della vendita sarà interamente devoluto al restauro delle opere d'arte custodite nella chiesa e nel convento. Previsti anche momenti di intrattenimento musicale.

Sorrento.  

L'8 dicembre con la Festa dell'Immacolata si entra per tradizione nel periodo delle festività natalizie e per l'occasione la Comunità Francescana di Sorrento ha  organizzato nel chiostro attiguo alla chiesa dedicata al “Poverello di Assisi” un “Mercatino di Natale” per esporre le eccelleze dei piccoli  artigiani di Sorrento e della Penisola Sorrentina.

L manifestazione “Mercat' in...Chiostro" inizia nel pomeriggio del 5 dicembre eproseguirà fino al 10 con orario continuato dalle ore 9.30 alle ore 21.
Il mercatino farà da contorno al programma religioso predisposto dai Frati  Minori del convento sorrentino che avrà il clou l'8 dicembre con  la deposizione di una corona di fiori alla statua della Vergine posta alla sommità della  Chiesa alle ore 12, al termine della messa solenne del mattino,  da parte dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Piano di Sorrento. Nel pomeriggio al temine della celebrazione dei vespri, intorno alle 18,45 sarà aperto e benedetto l’Artistico Presepe è stato allestito in chiesa.

Espositori e Frati hanno deciso di privilegiare la partecipazione di privati e aziende della città di Sorrento e della intera Penisola Sorrentina in modo da esaltare i prodotti, i produttori e gli artigiani del territorrio.

Sono stati approntati anche dei momenti di intrattenimento musicale che di sera in sera allieteranno gli astanti del mercatino e gli ospiti della città nel periodo di inizio delle festività natalizie, il tutto accompagnato da alcuni momenti gastronomici. Anche per questa edizione sia la Famiglia Francescana di Sorrento sia l’organizzazione dell’evento si sono prefissiati l'obiettivo di destinare il ricavato al recupero e restauro conservativo delle opere d’arte custodite nella chiesa e nelle strutture conventuali.