Concorso al Comune di Caivano, boom di domande: oltre duemila aspiranti

Lo ha annunciato il ministro della Pubblica Istruzione, Paolo Zangrillo

concorso al comune di caivano boom di domande oltre duemila aspiranti
Caivano.  

Concorso record per il Comune di Caivano. Sono 2.146 le domande di partecipazione alla selezione di 31 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, in attuazione del piano predisposto dal Dipartimento della funzione pubblica e voluto dal Ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, per sopperire alle fragilità, anche strutturali, della comunità di Caivano.

Per i 15 posti da vigile urbano le domande sono 1.245, mentre per le 16 posizioni da funzionario, tra cui sei assistenti sociali e altrettanti educatori scolastici, sono 901. Quasi il 90% delle candidature arriva dalla Campania, ma ci sono richieste anche da Lazio, Sicilia, Calabria, Puglia e persino dalle più lontane Lombardia ed Emilia-Romagna. Il 75% dei candidati ha meno di 39 anni di cui il 44% ha tra i 30 e i 39 anni e il 31% è under 30; il 54% sono uomini.

“Vogliamo restituire a Caivano una PA in grado di garantire servizi di qualità a cittadini e imprese – afferma il Ministro Zangrillo –. Le numerose domande arrivate alla scadenza del bando smentiscono il luogo comune sulla scarsa attrattività del lavoro pubblico. E, soprattutto, ci consentono di selezionare i candidati all’interno di un bacino più ampio, garantendo così assunzioni di persone dotate delle competenze e delle motivazioni necessarie a far ripartire questo territorio”.

L’organizzazione dei concorsi è affidata a Formez PA, società in house del Dipartimento della funzione pubblica. È prevista un’unica prova scritta per tutti i profili e, per i vigili urbani, anche una prova di efficienza fisica. Le assunzioni si chiuderanno entro febbraio.

Prosegue, intanto, l’attività della task force del Dipartimento della funzione pubblica che, d’intesa con la Commissione straordinaria e il Commissario di governo, affianca da circa due mesi il personale comunale.

Nell’ambito del Piano, uno dei primi importanti interventi riguarda l’istituzione del Consiglio delle bambine e dei bambini per ricostruire il senso di comunità e di coscienza civile e coinvolgere i più piccoli come protagonisti del futuro del proprio territorio.  Per questo oggi il Dipartimento della funzione pubblica ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni scolastiche.

Inoltre il Dipartimento della funzione pubblica, in attuazione di un obiettivo previsto dal PNRR, ha svolto un sopralluogo presso la sede dello Sportello Unico per le Attività Produttive, in località Pascarola, anche alla presenza dei colleghi della Camera di Commercio e di Infocamere per una prima analisi delle funzionalità e dell’implementazione dello sportello unico.