Comunali: è il giorno del ballottaggio. Nove sfide in Campania

Ecco dove si vota. Urne aperte dalla ore sette fino alle 23

Non sono coinvolti capoluoghi di provincia, ma ci sono comunque sfide in centri importanti come Torre Annunziata, Maddaloni e Mercato San Severino.

 

 

di Simonetta Ieppariello

 

Campania al voto per la sfida finale. Confronto al ballottaggio per nove comuni per le elezioni amministrative 2017. Le tornate elettorali non interessano i capoluoghi di provincia, ma al ballottaggio andranno comunque grandi insediamenti come Arzano, Bacoli, Melito, Sant'Antimo, Somma Vesuviana e Torre Annunziata per quanto riguarda la provincia del napoletano; Capaccio Paestum e Mercato San Severino in provincia di Salerno; e Maddaloni nel Casertano.

Le sfide nel Napoletano sono attese in comuni molto popolosi.

Somma Vesuviana si contenderanno la poltrona di primo cittadino Celestino Allocca, sostenuto da Forza Italia e liste civiche, e Salvatore Di Sarno, 26,86%, appoggiato da Udc, Psi, Verdi e liste civiche.

Torre Annunziata si sfideranno il candidato del Partito democratico Vincenzo Ascione - sostenuto anche da Alternativa popolare e Unione dei democratici cristiani (Udc), che ha raggiunto il 49,52% di voti al primo turno lo scorso 11 giugno - e Ciro Alfieri, che ha guadagnato il 39,10% ed è sostenuto da Centro democratico (Cd), dal Partito socialista italiano (Psi), liste civiche e Forza Italia.

Melito, nella periferia nord di Napoli, la sfida c'è tra Antonio Amente  (sostenuto da diverse liste civiche, che ha avuto l'11 giugno scorso il 48,71% delle preferenze) e Piero D'Angelo, con il 29,12%, candidato di Mdp-Articolo 1 (Movimento democratico e progressista – Articolo 1).  

Sant'Antimo, gli sfidanti sono Corrado Chiariello (44,26% al primo turno), candidato del Pd, e Aurelio Russo (32,51%), con Forza Italia.

Bacoli, comune dei Campi Flegrei in lizza ci sono Josi Gerardo Della Ragione, giovane blogger già eletto due anni fa ma decaduto dalla carica a seguito delle dimissioni di alcuni consiglieri comunali in lista Dema. Al primo turno Della Ragione ha ottenuto il 30,4% dei voti, appena 219 in più di Salvatore Illiano che gli valgono il secondo turno dove sfiderà il candidato del Pd Giovanni Picone, che ha ottenuto il 36,4%.

Ad Arzano "Dema" ha appoggiato la candidatura di Fiorella Esposito, che ha ottenuto il 41,6% dei voti e va al ballottaggio dove sfiderà, anche qui, il candidato del Pd Gennaro Di Mare che ha incassato il 35,8% delle preferenze. 

Siamo alla vigilia del ballottaggio anche a Mercato San Severino, dove dovranno confrontarsi Enzo Bennet e Antonio Somma.

Sfida all'ultimo voto anche nel comune di Capaccio Paestum.E’ scontro aperto tra i due candidati al ballottaggio Franco Palumbo e Italo Voza.

A concorrere nuovamente per la carica di Sindaco a Maddaloni saranno Giuseppe Razzano e Andrea De Filippo. 

L'insediamento. Sono stati regolarmente costituiti, alle ore 16 di ieri, i seggi da parte dei presidenti per il turno di ballottaggio in 111 comuni, di cui 22 capoluoghi in Italia. Nove quelli campani.

 
Urne aperte dalle 7 del mattino alle ore 23. Per votare è necessario presentare la tessera elettorale e un documento di riconoscimento valido. Chi avesse smarrito la scheda la potrà richiedere, anche domenica, nell’ufficio comunale competente. Come sempre può votare anche chi non lo ha fatto al primo turno. Si vota tracciando un segno sul rettangolo con il nome del candidato sindaco a cui si vuole dare il proprio voto, o sul simbolo della lista a lui collegata. Il ballottaggio sarà vinto dal candidato che avrà ottenuto il maggior numero di voti – anche un solo in più rispetto all’avversario – e nell’improbabile caso di parità, verrà eletto il candidato più anziano.