«Sono onorato di aver incontrato e aver preso il caffè con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella». Lo dice il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a margine del convegno su Benedetto Croce. «È stato un momento importante in cui abbiamo parlato di Napoli e dei napoletani. Diversi gli argomenti affrontati: dai problemi, al risveglio culturale, al riscatto, alle questioni istituzionali. Ho voluto trasmettere al Presidente il momento che sta attraversando una città che vuole riscattarsi e l'importanza di una cooperazione istituzionale nel rispetto degli equilibri. Si è convenuto sul fatto che il momento di rinascita della città di Napoli possa avere un effetto trascinante su tutto il Mezzogiorno».
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato accolto a palazzo Filomarino a Napoli da Piero Craveri, nipote di Benedetto Croce, dove è in corso un convegno di studi sulla figura del filosofo in occasione dei 150 anni dalla nascita. Il Capo dello Stato ha detto "di essere emozionato di stare nella casa di Croce, nel suo studio, tra questo sterminato patrimonio culturale". A giudizio di Mattarella "in questo momento critico per l'Europa la figura di Croce è quanto mai attuale e illuminante".
Intanto il sindaco de Magistris coglie l'occasione per ribadire «Napoli e il Sud siano centrali per lo sviluppo del Paese». Il primo cittadino rilancia anche la proposta di ospitare qui le Olimpiadi che Roma non vuole. «Non sono sulle barricate, ma pronto a dialogare a qualsiasi livello istituzionale, sempre nel rispetto degli equilibri previsti dalla Costituzione », aggiunge, riferendosi al mancato incontro con il premier Matteo Renzi.
