Settebello, il nemico è il morbillo. Velotto torna a casa

Ai mondiali di Budapest la squadra azzurra è stata decimata dal morbillo

Napoli.  

La spedizione del Settebello ai mondiali di Budapest è iniziata nel peggiore dei modi. Non per una sconfitta o un volo aereo in ritardo, bensì per colpa del morbillo. La squadra azzurra dovrà fare a meno di alcuni dei suoi pezzi pregiati tra cui spuntano Gallo, addirittura ricoverato all'ospedale di Siracusa, Marco Del Lungo e il napoletano Alessandro Velotto che gioca con la Canottieri Napoli. Al loro posto il CT Sandro Campagna ha richiamato Mirarchi e il veterano Stefano Tempesti. Dunque il morbillo fa più paura della Serbia che alla vigilia era l'avversario designato.

Ecco il comunicato della Federazione: "A seguito del ricovero dell'atleta Valentino Gallo all'ospedale di Siracusa, per il monitoraggio del quadro clinico e ulteriori valutazioni diagnostiche, l'intera squadra della nazionale di pallanuoto è stata sottoposta ad accertamenti sierologici per l'esclusione di malattie virali. A conclusione degli esami gli atleti Marco Del Lungo e Alessandro Velotto sono stati sostituiti in via precauzionale da Stefano Tempesti e da Cristiano Mirarchi". L'Italia resta comunque da medaglia, morbillo permettendo.