Le emozioni olimpiche continuano per Vincenzo Boni che dopo essere tornato da Rio de Janeiro con una medaglia di bronzo vinta nei 50 dorso della categoria S3, oggi è stato ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme a tutti gli altri medagliati. Un appuntamento che si ripete ogni quattro anno dopo le Olimpiadi e le Paralimpiadi ma che quest'anno ha qualcosa di speciale come ha raccontato anche il presidente del Coni Giovanni Malagò.
"Abbiamo qui atleti che hanno mostrato storie splendenti, ci hanno fatto sognare ed emozionare portando nel mondo il nome dell'Italia. Per la prima volta sono qui presenti anche i quarti classificati perché lo sport non è solo vittorie, anche loro fanno parte dell'Italia che vince". Boni alle Paralimpiadi oltre ad uno splendido bronzo ha raccolto anche due quarti posti, segno evidente che il nuotatore del Caravaggio Sporting Village e del Corpo Forestale dello Stato ha dimostrato di poter essere competitivo in più gare. Tornando alla giornata del Quirinale, Bebe Vio e Federica Pellegrini hanno riconsegnato il tricolore a Mattarella che non ha fatto manca splendide parole. "Continuerete ad essere delle bandiere per il nostro sport. Il coraggio e l'impegno vi serviranno ancora, per continuare nell'attività agonistica e per lanciare un segnale ai giovani, che possono seguire le vostre orme e impegnarsi nello sport. Olimpiadi e Paralimpiadi sono un evento di straordinario fascino per tutto il mondo - ha sottolineato Mattarella- Rio de Janeiro e' stata il centro del mondo, guardata con amicizia da tutte le nazioni. Mi avete riconsegnato la nostra bandiera, in realtà voi stessi siete stati la nostra bandiera, seguiti da tutti a Rio: avete contribuito ad inviare il messaggio di pace e fraternità delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi". Grande emozione per tutti gli atleti e in particolare per Vincenzo Boni che giorno dopo giorno continua a realizzare che il suo sogno è diventato realtà.
