In Italia non parla, spesso sono i tweet a farlo per lui. Il presidente De Laurentiis difficilmente rilascia dichiarazione. L'occasione, stavolta, era ben diversa. Intervista in inglese, una lingua appartenente al campionato da sempre preferito dal massimo dirigente partenopeo. E allora è stata l'occasione per parlare di Higuain, della Juventus, di Koulibaly e delle idee che ha per migliorare il prodotto calcio mondiale. Un'intervista a 360° per svelare quanto accaduto in questa estate. Dall'incredulità davanti a una società come quella bianconera, definita irraggiungibile, che accetta di pagare una clausola rescissoria evitando di trattare col Napoli, all'offerta di 58 milioni di euro offerti dal Chelsea per il difensore centrale di Sarri. Un arrivederci con la promessa di risentirsi nella prossima estate per trattare e forse un'apertura alla vendita del giocatore, evidentemente ancora voglioso di provare la nuova e allettante avventura. A chiudere il mega campionato europeo per club della durata di circa un anno in cui si affrontano le migliori compagini in base al ranking per evitare di avere le cosiddette squadre materasso che non possono avere il fatturato delle big e quindi renderebbero il torneo meno appetibile per le tv, meno disposte a investire nel prodotto calcio. Quindi meno fascino, meno soldi per le big. Discorso facile e condivisibile per certi versi. Tante idee, tante verità. E' indubbio che il presidente De Laurentiis sia una miniera di idee, pensieri e innovazioni. Intanto, il massimo dirigente ha trovato anche il modo per chiudere il prolungamento del contratto con Hysaj con scadenza fissata al 2021.
Redazione
