Napoli, le primarie dividono Pd e Ncd

Nicodemo, braccio destro di Renzi, non esclude l'accordo con i seguaci di Alfano per le amministrative

Non bastava Bassolino a tenere sulle spine il Pd campano, ora scoppia anche il caso Ncd per le primarie del centrosinistra. Tardiva dalla Campania la rettifica di Gioacchino Alfano: "Non parteciperemo mai alle primarie del Pd", dice il coordinatore regionale Ncd. "Un equivoco", spiega assunta Tartaglione dal Pd campano. I renziani non chiudono la porta ad una possibile intesa con i seguaci del ministro Alfano. E lo fa capire il napoletano Francesco Nicodemo, stretto collaboratore di Renzi e indicato come uno dei possibili candidati a sindaco a Napoli: «La scelta – dice Nicodemo - va fatta negli organi giusti e la faremo insieme».