Sanità in Campania, arrivano 10 miliardi e 200 milioni di euro

Ieri l'annuncio del governatore De Luca: lavoreremo per eliminare le liste d'attesa

«Dieci miliardi e 200 milioni di euro per la Campania, la quota di fondi nel riparto nazionale più elevata che la Regione Campania abbia mai ricevuto, sia in cifra assoluta che in percentuale pro capite». Lo ha annunciato il governatore Vincenzo De Luca che poi ha precisato: «Ora prosegue la nostra battaglia. Il primo obiettivo sarà quello di cambiare il criterio anagrafico per il riparto del fondo, a causa del quale la ?Campania?, essendo la più giovane d'Italia, risulta fortemente penalizzata, che deve essere riequilibrato con la deprivazione sociale: la Campania è regione "giovane" ma l'incidenza della mortalità va messa in relazione alle condizioni socio-economiche del nostro territorio».

Infine una battuta sull'inchiesta della Guardia di Finanza: «L'indagine della Corte dei Conti che riguarda la precedente amministrazione, e che ci fa rilevare lo spreco di 16 milioni di euro all'anno per primari finti, doppi primari e posizioni dirigenziali inventate, va nella stessa direzione della rivoluzione che stiamo portando avanti contro la? sanità? delle clientele. Tutto questo deve essere cancellato. Tutte le risorse che abbiamo devono essere riversate nella qualità del servizio ai cittadini, lavorando inoltre per la sburocratizzazione, l'eliminazione delle liste di attesa e l'istituzione di reti di emergenza oggi inesistenti».