VIDEO|Lungomare Tafuri nel degrado: la rabbia dei cittadini

La zona nei pressi dell'ex Ostello della Gioventù tra incuria e topi

I residenti: "Un peccato, non si può passeggiare, c'è sporcizia ovunque"

Salerno.  

Un palazzone grande, 1250 mq, che si affaccia sul mare diventato un simbolo di abbandono e degrado. Si tratta dell'ex ostello della Gioventù, in via Lungomare Tafuri a Torrione. Da anni la struttura è transennata e ultimamente sono state murate anche le finestre. Era diventato una casa per clochard e senzatetto, e pur non essendo una struttura pubblica la gente continua ad indignarsi per le condizioni in cui versa.

L’immobile è di proprietà dell’imprenditore Leonardo Calabrese che nel 2008 lo acquistò proprio dal Comune di Salerno per riqualificarlo. Precedentemente era stato occupato dagli attivisti del centro sociale. Il palazzo doveva essere trasformato in uno stabilimento balneare con piscina con una piazza affacciata sul mare, due livelli di parcheggi interrati e giardini. Il progetto si è però arenato e la struttura è di nuovo in vendita.

Negli anni tanti sono stati gli sgomberi da parte del comune. I senzatetto continuano però ad entrare, godendo davvero di una vista invidiabile. Grandi infatti e potenzialità del palazzo come di tutta l'area dei giardini, proprio di fronte al mare e con lo spettacolo della Costiera Amalfitana sullo sfondo. Eppure i residenti lamentano la sporcizia che invade ogni angolo. I lavori poi per riqualificare i giardinetti di questa parte del lungomare Tafuri proseguono a rilento. “Sono sporchi, ci sono i topi e l'immondizia ovunque – racconta una signora – io ogni giorno per andare a mare devo passare da qui, è una vergogna”. In tanti poi lamentano il fatto che si potrebbe valorizzare meglio un posto che da sempre è abbandonato a se stesso. “Un peccato perchè è in una posizione splendida – racconta un residente – però non si può passeggiare, una cosa disastrosa, c'è sporcizia ovunque”. La città cambia, ma il degrado e l'abbandono di questo tratto di lungomare sembra immobile. Una zona che è stata interessata anche da un crollo nei mesi scorsi.

Si è occupato della vicenda anche il consigliere comunale del comune di Salerno Roberto Celano con un'interrogazione comunale. “E' passato ormai oltre un anno da quando si è registrato il crollo del manufatto nei pressi dell’ex Ostello della Gioventù sul Lungomare di Salerno – precisa Celano - i lavori per il ripristino dei luoghi sono iniziati dopo qualche mese dal crollo; nonostante non si tratti di “ricostruire” un’opera pubblica di valenza europea, si è ancora in attesa, alle soglie ormai della nuova stagione estiva, che si concludano gli interventi previsti; appare incredibile che, anche per interventi pubblici di manutenzione straordinaria che non apparirebbero “complessi”, l’Amministrazione impieghi tempi neppure immaginabili”. Eppure i lavori vanno a rilento e l'estate è ormai arrivata.  

Sara Botte